top of page

FAQ

FAQ: FAQ

QUANDO DOVREI CONTATTARE UNO PSICOLOGO?

È necessario ricorrere ad un rpofessionista quando compaiono sintomi importanti: attacchi di panico, ansia generalizzata, insonnia, inappetenza, appiattimento della vita sociale ed affettiva, disturbi di alimentazione, pensieri ossessivi e compulsioni, sintomatologie per cui sono stati effettuati tutti accertamenti medici che hanno dato esito negativo.
Tuttavia, se la persona, pur non avendo sintomi conclamati, desidera affrontare una tematica specifica, un argomento, un’emozione molto intima e sente la necessità di parlarne con qualcuno, è opportuno richiedere un primo colloquio.

QUANTO DURA UN COLLOQUIO E COSA SUCCEDE?

Il colloquio psicologico ha una durata di 50 minuti circa: il primo colloquio è sempre conoscitivo e porta il paziente a descrivere la problematiche e a raccontare le motivazioni che lo hanno portato a chiedere un consulto. Ne possono seguire altri 2 o 3 durante i quali lo psicologo pone domande precise per definire meglio il caso e valutare insieme al paziente tutte le criticità e le risorse. Al termine di questi primi incontri, lo psicologo esprime la propria valutazione e propone la strategia d’intervento.

C’È UN NUMERO MINIMO DI COLLOQUI ENTRO CUI SI PUÒ RISOLVERE IL PROBLEMA?

Sulla durata della terapia non è possibile fare una stima a priori: a seconda della problematica, delle criticità e delle risorse verrà proprosto un certo tipo di intervento e di durata della terapia. A volte,e a seconda del caso, è possibile individuare insieme al paziente degli obiettivi molto mirati e circoscritti che permettono una terapia breve d’intervento.

QUANTO DURA UN PERCORSO PSICOLOGICO E PUÒ CREARE DIPENDENZA?

Molte persone temono di venire coinvolte in terapie lunghissime, oppure di sviluppare una sorta di dipendenza emotiva dal terapeuta al punto di non poterne fare più a meno. 
L’obiettivo del percorso psicologico è proprio quello di rendere maggiormente consapevole e autonomo il paziente, fornendogli tutti gli strumenti emotivi e razionali in grado di aiutarlo nella vita. La tempistica non viene imposta dallo psicologo: è sentita e concordata con il paziente, anche a seconda dello stato d’animo di quest’ultimo e dei progressi che egli sviluppa nel tempo.

CON QUALE FREQUENZA AVVENGONO I COLLOQUI?

Intraprendendo un percorso psicologico, la frequenza dei colloqui è generalmente una volta a settimana.

POSSO SCARICARE LA SPESA DEL COLLOQUIO PSICOLOGICO?

Il colloquio psicologico è una visita medica a tutti gli effetti: il professionista rilascia fattura sanitaria che, come tale, può essere scaricata dalla dichiarazione delle tasse, o rimborsata da un’assicurazione sanitaria privata.

bottom of page